Bimbo nascerà a Bologna dopo un trapianto di utero tra gemelle: 'Primo caso al mondo"
Una coppia di sorelle gemelle seguite da un consorzio di equipes internazionale. Prima il trapianto, poi la fecondazione assistita
Nascerà a Bologna il primo bambino frutto di una gravidanza dopo un trapianto di utero. A riferirlo è il centro di fecondazione assistita Sismer di Bologna. Protagoniste una donna residente in Italia e la sorella che ha deciso di donarle il proprio utero. Un grande atto di amore concretizzatosi grazie anche al contributo di un team di medici internazionale composto da professionisti di fama mondiale.
Si è trattato -si legge in una nota- di un complesso iter medico e chirurgico per consentire alla sorella gemella, nata senza utero a causa di una malformazione congenita, di poter portare a termine una gravidanza.
Il trapianto è stato eseguito dall’equipe medica svedese del Professor
Mats Brännström, Direttore della Clinica Stockholm IVF (Gruppo Eugin) e pioniere della tecnica del trapianto di utero, presso la Clinica Universitaria Pediatrica di Belgrado nel mese di Marzo 2017.
All’intervento hanno preso parte anche il Dottor Milan Milenkovic, il Dottor Mirorslav Djordjevic e il Professor Stefan Tullius, Direttore della Divisione Trapianti del Brigham and Women’s Hospital presso la Harvard Medical School. E’ stato poi effettuato presso Stockholm IVF un trattamento di procreazione assistita con un embrione crioconservato della coppia che ha dato origine alla gravidanza.
Per tutta la durata della gravidanza, che ha avuto un regolare decorso, la paziente è stata seguita dal Dottor Luca Gianaroli, Direttore Scientifico del Sismer di Bologna, il centro di ricerca per la fecondazione assistita "scelto espressamente dal Professor Brännström per la professionalità e l’esperienza dell’équipe medica".
I dettagli saranno resi noti durante una conferenza stampa - fissata per il 28 giugno, ore 15, nella sala riunioni della Sismer - nella quale prenderanno parola i medici che hanno seguito il caso.