L’attrice Rossana Podestà, scomparsa il 10 dicembre al Policlinico Umberto I, dopo un intervento al cervello, nel reparto di neurochirurgia, ha donato il fegato e le cornee.
“Erano le sue volontà e ci è sembrato giusto e doveroso rispettarle. Era conosciuta da attrice, ma era anche una persona generosa; la donazione degli organi è l’ultima dimostrazione del suo altruismo”: sono queste le parole dei figli di Rossana Podestà, riferisce una nota dell’Policninico, ”orgogliosi” di diffondere la notizia per ”sensibilizzare alla donazione degli organi”. ”Siamo orgogliosi di avere potuto esaudire la volontà di nostra madre” hanno detto i figli. ”Vorremmo che la stampa pubblicasse questa notizia, oltre a quelle riportate nei giorni scorsi sulla carriera di Rossana Podestà, perché siamo convinti che lei sarebbe contenta per questo. Importante – sostengono – comunicare che anche ad 80 anni è possibile donare gli organi, noi non lo sapevamo. Mamma ha donato fegato e cornee, il fegato è già stato impiantato su un soggetto giovane; le cornee andranno ad altri due riceventi.
Il nostro messaggio potrebbe servire a sensibilizzare l’opinione pubblica alla donazione d’organo.” Secondo il Report Attività Donazione e Trapianto Regione Lazio Gennaio-Novembre 2013, su 215 decessi sono stati autorizzati 92 donazioni, di cui 75 utilizzati e 45 hanno donato più organi. All’Umberto I sono stati eseguiti più di 18 trapianti.